lunedì 3 marzo 2008

EUROPA NEWS

1 - Anno Europeo del Dialogo Interculturale: il lancio in Italia
A Roma, lo scorso 12 febbraio, nella Sala Coro dell’Auditorium Parco della
Musica si è svolto il Convegno di presentazione dell’Anno Europeo del
dialogo Interculturale 2008, alla presenza del Commissario Europeo per
l’Istruzione, la Formazione, la Cultura e la Gioventù Jan Figel e del
Ministro dei Beni e delle attività Culturali Francesco Rutelli. Dopo
Slovenia, Spagna, Estonia, Francia e Germania è stata la volta
dell’Italia, impegnata con i partner europei in un programma denso di
eventi, dedicati all’incontro tra culture europee, ormai sempre più
numerose all’interno dell’Europa. A tal fine si svolgeranno dibattiti,
mostre, momenti di approfondimento che sono riportati sul sito
www.dialogue2008.eu pensato proprio come uno spazio europeo per il dialogo
interculturale. A livello nazionale il Ministero dei Beni Culturali ha
dedicato una sezione del proprio sito per diffondere tutte le informazioni
sull’Anno del dialogo. L’indirizzo è
http://www.beniculturali.it/sala/DialogoEU2008.aspLeggi l’articolo sull’sito dell’Agenzia LLP:
http://www.programmallp.it/content/index.php?action=read_rivista&id=6530
C.G.
2 - LLP 2008: il nuovo Bollettino nel segno del dialogo interculturale
E' fresco di stampa il Bollettino LLP 2008, la pubblicazione curata
dall'Agenzia nazionale Comenius, Erasmus, Grundtvig e Visite di studio, in
edizione annuale, dedicata alle informazioni sul Programma.
Completamente rinnovato nella grafica e nei contenuti rispetto ai numeri
precedenti ( l'ultima edizione era del 2006, l'ultimo anno di Socrates),
il Bollettino si propone come un'agile guida a tutte le azioni che
compongono il Lifelong Learning Programme: non solo quindi quelle gestite
direttamente dall'Agenzia ma anche il Programma settoriale Leonardo Da
Vinci, il Programma Trasversale con le sue quattro attività chiave e il
Programma Jean Monnet.
Leggi l’articolo sul sito dell’Agenzia LLP:
http://www.programmallp.it/content/index.php?action=read_rivista&id=6527Scarica il bollettino in formato pdf:
http://www.bdp.it/lucabas/lookmyweb/templates/up_files/socrates//Pubblicazioni/Bollettino_LLP2008.pdfV.R.
3 - Seconda scadenza 2008 per attività di formazione in servizio Comenius
e Grundtvig
Dal prossimo 1° marzo sarà possibile accedere al sistema di candidature on
line per i candidati che intendono richiedere una borsa si formazione in
servizio, nell’ambito della mobilità Comenius e Grundtvig, entro la
scadenza del 31 marzo 2008. Come di consueto gli insegnanti ed il
personale impegnato nell’educazione degli adulti potranno accedere al
sistema on line di candidatura dalle pagine web del sito dell’Agenzia LLP.
La seconda scadenza 2008 per richiedere una borsa di formazione Comenius o
Grundtvig è dedicata a chi desidera frequentare un corso o un’attività di
formazione nel periodo compreso tra il 1° luglio e il 30 settembre 2008.
Maggiori informazioni su formazione in servizio Comenius:
http://www.programmallp.it/content/index.php?action=read_azione&id_cnt=6203
Maggiori informazioni su formazione in servizio Grundtvig:
http://www.programmallp.it/content/index.php?action=read_azione&id_cnt=6165E.M.

4 - Attività decentrate Erasmus
Il 14 marzo 2008 è il termine ultimo per candidarsi alle attività
decentrate Erasmus per l’a.a. 2008/2009. Potranno candidarsi gli Istituti
Italiani di Istruzione Superiore titolari di EUC.
Le candidature sono on line e disponibili alla seguente pagina web:
http://www.programmallp.it nella sezione Bandi, Moduli e Manuali
L.S.

5 - Nuova Best Practice Grundtvig: S.U.I.T.C.A.S.E.
Il concetto di “identità” ha subito varie modifiche nel corso degli ultimi
decenni, influenzate a livello sociale e culturale da fattori quali
l’apertura dei confini in Europa, l’emigrazione, l’accelerazione dello
sviluppo tecnologico, l’ampia distribuzione delle nuove risorse nelle
comunicazioni. S.U.I.T.C.A.S.E., Sharing and Understanding of Identity
Through Culture, Art & Self-Expression, il partenariato d’apprendimento
Grundtvig del 5° CTP Circolo Didattico di Portici (Napoli), si è proposto
di lavorare con gli adulti esplorando tali concetti a livello personale,
locale ed europeo al fine di promuovere la comprensione reciproca e di
permettere nuove forme di scambio culturale. Il progetto ha avuto un forte
impatto nei confronti di discenti adulti fortemente svantaggiati a livello
economico e sociale, rispondendo a pieno spirito del programma Grundtvig e
ritagliandosi uno spazio nella sezione Best Practice del sito dell’Agenzia
LLP.
Leggi l’articolo completo:
http://www.programmallp.it/content/index.php?action=read_rivista&id=6528 E.M.
6 - Pubblicato l’elenco dei valutatori esperti Comenius e Grundtvig -
scadenza 2008
L'Agenzia LLP, sede di Firenze, ha effettuato le selezioni di valutatori
esperti che si occuperanno della selezione relativa alle candidature per
partenariati di apprendimento Grundtvig e Partenariati Comenius, con
scadenza 15 febbraio 2008.
La lista degli esperti Grundtvig è disponibile alla pagina:
http://www.bdp.it/lucabas/lookmyweb/templates/up_files/socrates//Bando%20esperti%20valutatori%202008/Bando%20Esperti%20valutatori%20Grundtvig_def.pdf
La lista degli esperti Comenius è disponibile alla pagina:
http://www.bdp.it/lucabas/lookmyweb/templates/up_files/socrates//Bando%20esperti%20valutatori%202008/Bando%20Esperti%20valutatori%20Comenius_def.pdf
E.M.
7 - Autonomia scolastica in Europa: nuovo studio delle rete Eurydice
Che competenze hanno le scuole? Chi prende le decisioni a livello di
istituto? Quali sono i sistemi di valutazione dei risultati dell’autonomia
scolastica? A queste domande cerca di rispondere l’ultimo studio della
rete Eurydice: School Autonomy in Europe – Policies and Measures. La
problematica dell’autonomia scolastica è stata nel corso degli ultimi 20
anni, e continua ad esserlo, al centro dell’agenda politica in un gran
numero di paesi europei, Italia compresa. È per questo motivo che la
Commissione europea, su sollecitazione della scorsa Presidenza portoghese
del Consiglio dell’UE, ha richiesto alla rete Eurydice l’elaborazione di
un’analisi comparativa in chiave europea, ad uso e consumo di tutti i
decisori politici ed attori del settore educativo.
In particolare, si tratta di uno studio sui diversi gradi di autonomia
scolastica nei scuole europee in materia di:
gestione delle risorse umane (capo di istituto, personale docente e non
docente)
gestione delle risorse finanziarie (finanziamenti pubblici e privati alle
scuole).
Lo studio passa poi in rassegna i soggetti che detengono i poteri
decisionali a livello di scuola e i sistemi di valutazione e
accountability degli istituti scolastici. Tutto questo è introdotto da una
panoramica storica sugli ultimi 20 anni di riforme legate all'autonomia
scolastica.
Per consultare e scaricare la pubblicazione:
http://www.indire.it/eurydice/content/index.php?action=read_cnt&id_cnt=4230

S.B.
8 - Conferenza europea eTwinning a Bucarest e Premio 2008
Torna anche quest’anno l’appuntamento con la Conferenza europea eTwinning,
occasione di incontro per gli insegnanti dei 27 Paesi aderenti e anche di
formazione sulle novità del gemellaggio elettronico, sugli strumenti
selezionati e illustrati da EUN a integrazione delle risorse della
piattaforma eTwinning.
La Conferenza è tradizionalmente abbinata alla cerimonia di premiazione
con la quale viene assegnato il Premio eTwinnig 2008, cerimonia che apre i
lavori dei tre giorni di attività all’insegna della qualità e
dell’eccellenza dei risultati con i migliori progetti delle quattro
categorie in gara: progetti realizzati da studenti della scuola primaria,
secondaria inferiore e superiore e - novità assoluta di questa edizione
2008 - progetti dedicati alle materie scientifiche.
L’appuntamento è a Bucarest, dal 14 al 16 marzo. Anche la sede scelta per
la conferenza è significativa quest’anno. Vuole essere un omaggio alle
adesioni più recenti che sono arrivate dall’Est euroepo: prima la Bulgaria
e, dalla fine dell’anno passato, anche la Romania, che ha attivato una
Unità Nazionale di supporto al gemellaggio elettronico.
Leggi l’articolo dedicato alla Conferenza eTwinning sul sito nazionale:
“eTwinning guarda a Est”:
http://etwinning.indire.it/content/index.php?action=read_cnt&id_cnt=769&area_menudx=news_europaA.C.

9 - Quality Label eTwinning 2008
eTwinning torna a parlare di qualità riproponendo la nuova edizione 2008
del Quality Label nazionale, la procedura di assegnazione del
riconoscimento che certifica il migliori risultati conseguiti in termini
di creatività, innovazione e sostenibilità, ma soprattutto per l’uso
significativo delle tecnologie in tutto il percorso progettuale. In
particolare l’aspetto della collaborazione tra i partner eTwinning
supportata dalle TIC, più che quello della produzione di elaborati
condivisi per documentare i risultati, è portatore di una reale
innovazione nonché di un’autentica dimensione europea del progetto.
Oltre a costituire un riconoscimento per il lavoro svolto dai progetti
conclusi o che abbiano svolto gran parte del loro percorso, il Quality
Label può rappresentare, nel percorso di autovalutazione attraverso cui la
procedura guida i docenti che ne fanno richiesta, uno stimolo a valutare i
risultati e la possibilità di rivedere e migliorare gli obiettivi
intermedi fissati, aiutare il progetto a crescere. E forse prepararsi per
la qualità alla prossima occasione!
Per candidare il progetto eTwinning si segue la procedura online, dal
Desktop, sezione “Certificati”.
La scadenza per questa edizione 2008 è fissata al 30 aprile.
La compilazione, a cura del referente eTwinning italiano del progetto, è
aperta: il testo è modificabile e può essere aggiornato con le novità che
si ritengano significative, fino alla data di scadenza.
Altre informazioni nell’articolo sul sito nazionale:
http://etwinning.indire.it/content/index.php?action=read_cnt&id_cnt=768&area_menudx=news_italia
A.C.
10 - Pre-registrazione Seminario LEND, Portonovo 2008
E’ aperta la registrazione per Portonovo 2008, che quest’anno accoglie ad
Ancona la sesta Conferenza internazionale “Humanism in Language Teaching”,
organizzata dal LEND, dal 27 al 30 agosto.
Lo sviluppo professionale per le professioni dell’insegnamento delle
lingue, le tecnologie da sperimentare in classe, l’implicazione
interculturale, il coinvolgimento degli studenti sono solo alcuni dei temi
degli interventi di un programma che, pur in fase di definizione, anticipa
già un’interessante offerta di contributi, in plenaria e nei workshop, per
arricchire la riflessione sull’insegnamento delle lingue straniere,
ponendo metodologie, strumenti e interazioni a confronto.
Da quest’anno è possibile effettuare la pre-registrazione online a partire
dal mese di marzo, fortemente consigliata dagli organizzatori dato il
numero limitato di posti.
Tutte le informazioni sulla Conferenza e sugli aspetti logistici sono
online sul sito: http://www.lend.it/portonovo2008/ A.C.
11 - Apprendimento permanente come formazione per tutti
Si terrà a Firenze il 28 marzo 2008, organizzato dalla Associazione Idee
in Rete Onlus con il sostegno di Regione Toscana, Ministero del Lavoro,
Fondo Sociale Europeo, il convegno dal titolo “Circoli di studio – Modelli
e pratiche dell’esperienza toscana”. Il circolo di studio è un’attività
autoformativa fondata sull'espressione della domanda di apprendimento dei
partecipanti, riuniti in piccoli gruppi, che si avvalgono di un tutor o di
esperti, per una durata breve ed allo scopo di formarsi rispetto ad un
tema scelto dai partecipanti stessi. Il convegno ha lo scopo di fare il
punto sull’esperienza dei circoli di studio toscani che, avviata nel 2001,
si è ormai così capillarmente diffusa e ha vissuto tali e tante diverse
fasi da configurare un vero e proprio “modello toscano”. Partendo quindi
da un’analisi delle caratteristiche di tale modello, il convegno si
propone di riflettere sui sette anni trascorsi e di proporre nuove
prospettive per il futuro.
Per scaricare il programma del convegno e la scheda di iscrizione:
http://www.ideeinrete.info/stampa/doc.php?id=106 F.S.
12 - Conferenza annuale ECSITE – Aperte le registrazioni
Sono aperte le registrazioni per la consueta conferenza annuale di ECSITE
(European Collaborative for Science, Industry and Technology Exhibitions),
organizzazione non-profit che riunisce i centri e i musei scientifici
europei, che si terrà a Budapest, presso il Museo di Storia Naturale, dal
29 al 31 Maggio 2008. Il focus di questa edizione sarà sull’impegno dei
centri e dei musei scientifici per una società sostenibile: quale può
essere il loro ruolo e il loro contributo per la creazione di una società
basata sulla conoscenza, per la promozione del dialogo, della comprensione
reciproca, dell’inclusione sociale e per la protezione dell’ambiente, con
un chiaro richiamo, quindi, ai contenuti e allo spirito del Processo di
Lisbona e del programma LLP stesso.
Per registrarsi e per ulteriori informazioni sulla Conferenza:
http://www.ecsite-conference.net/ F.S.
13 - Formazione Responsabili eventi Culturali
Il Ce.S.F.Or. (www.cesfor.net) associazione senza scopo di lucro
accreditata per le attività di Orientamento, Formazione e Ricerca,
promuove i progetti CULT 1 - Cult 2 nell’ambito della formazione della
figura professionale “Responsabile per la gestione di eventi culturali e
per la costruzione di reti territoriali integrate”.
Il bando prevede la partecipazione, in forma gratuita, ad un corso di
formazione della durata di 150 ore. Il corso è rivolto a giovani di età
compresa tra i 16 ed i 35 anni in possesso di licenza media inferiore o
titolo di studio superiore.
La scadenza per l’inoltro delle candidature coincide con il 20 Marzo 2008.
Per ulteriori informazioni:
Tel: 06.789619
C.G./A.R

14 - Nuovi fondi per Progetto lauree scientifiche
Il Progetto "Lauree Scientifiche", promosso dal Ministero della Pubblica
Istruzione, ha ottenuto nuove risorse finanziarie per l'anno scolastico
2008/2009. I finanziamenti ammontano a 1.400.000 euro e saranno destinati
all'orientamento e formazione degli insegnanti per le aree di chimica,
fisica, matematica e scienza dei materiali.
Ad oggi, il Progetto "Lauree Scientifiche" coinvolge 1725 scuole e 200
istituzioni tra università, aziende e associazioni, con l'obiettivo di
avvicinare i giovani alle scienze di base: chimica, fisica, matematica e
scienza dei materiali. Nell'ambito del progetto, avviato nel 2004 con la
firma del protocollo Istruzione-Confindustria, in ciascuna regione è stato
costituito un tavolo di coordinamento integrato per seguire, sostenere e
monitorare costantemente le azioni. Tra le attività di questi tavoli, è
importante ricordare il compito di progettare nuove attività riguardanti i
laboratori per gli studenti e la formazione per i docenti.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il Dossier Lauree
Scientifiche:
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/pls_fondi/index.htmlC.G./A.R.


15 - Prestito ai giovani, protocollo d’intesa Governo - ABI
Presto fino a 6000 euro dalle banche agli studenti universitari!
In arrivo un accesso agevolato al credito per ragazzi di talento ma con
limitate possibilità economiche. Con l’iniziativa “Diamogli credito”,
studenti universitari e giovani laureati potranno ottenere prestiti fino a
6000 euro per pagare tasse e contributi universitari, iscriversi a master
e corsi post-laurea, partecipare al Programma comunitario Erasmus o,
semplicemente, acquistare un computer portatile.
Il Governo, attraverso un fondo ad hoc, garantirà il 50% delle somme
finanziate, mentre le banche si assumeranno il rischio della restante
metà. Sono questi, in sintesi, i punti principali del Protocollo d'intesa
tra Governo e Abi per l'accesso al credito agevolato degli studenti.
Con la sottoscrizione di apposite convenzioni con i singoli Istituti di
Credito, il sistema di credito diventerà operativo. Da quel momento i
giovani potranno presentare domanda a una banca convenzionata e ottenere
il prestito senza bisogno di presentare contratti o beni di proprietà come
garanzia, se non quella legata a requisiti di merito. Sarà lo Stato a fare
da garante.
E se un giovane non riesce a rimborsare il prestito, l'istituto erogante
potrà attivare il fondo di garanzia che coprirà il 50% del debito!
Per approfondimenti:
http://www.pogas.it/sito/politiche-giovanili/diamogli-credito/M.S./S.A.
16 - Al via la 5°edizione del programma Nokia sui progetti degli studenti
Il Nokia University Program 2008 è partito dalla facoltà di Economia e
Gestione dell'Innovazione dell'Università degli Studi di Bologna il 13
febbraio u.s. È alla quinta edizione (ideato nel 2003) a conferma della
volontà di costruire un canale di comunicazione tra impresa e università
pur sempre focalizzando sull'obiettivo di offrire agli studenti la
possibilità di entrare in contatto con la realtà del mercato. Al progetto
partecipano circa duemila studenti e, oltre all'Università di Bologna,
aderiscono gli atenei di Genova, Lecce, Milano, Napoli, Perugia, Pescara e
Roma.
La parola chiave del Progetto è connessione: l'impresa connette
l'università al mercato; le università connettono gli studenti al mondo
del lavoro; gli studenti connettono le idee, l'ingegno al web. Si vuole
così stimolare la creatività, offrire ai ragazzi un'occasione per
sperimentare concretamente un piano di lavoro, in questo caso per rendere
Internet sempre più accessibile con il mobile device del futuro.
Per maggiori informazioni:
http://www.nokia.it/A4239062?newsid=-11587 C.G./A.R.
17 - Stimolare la competitività in Europa
"Casino Royale", "Il codice Da Vinci", la trilogia "Il signore degli
anelli", "Batman Begins", "King Kong", "Superman Returns" o "X-Men 3:
conflitto finale" sono tutti film che hanno in comune la qualità degli
effetti speciali realizzati grazie al software Furnace, insignito del
premio Oscar. Messo a punto da quattro specialisti europei, questo
software ha potuto beneficiare del sostegno decisivo dell'Unione Europea
nell'ambito del 7° programma quadro per la ricerca e in particolare delle
azioni Marie Curie, che intendono migliorare la formazione e la mobilità
dei ricercatori nel corso della loro carriera.
Il 14 gennaio gli ideatori del software e numerosi operatori del settore
pubblico e privato si sono riuniti a Bruxelles in occasione di una
conferenza sulle azioni Marie Curie, dedicata in particolare alle
partnership tra imprese e università. La Commissione è convinta che queste
forme di collaborazione siano essenziali per la competitività europea
tanto che ha appena istituito l'Agenzia esecutiva per la ricerca,
incaricata soprattutto di gestire il programma di borse Marie Curie, ma
che si occuperà anche della ricerca a favore delle piccole e medie
imprese. E poiché i ricercatori meritano un servizio di prima qualità, è
stata creata una seconda agenzia: l'Agenzia esecutiva del Consiglio
europeo della ricerca, incaricata dell'attuazione del programma specifico
"Idee" del 7° programma quadro, volto a stimolare la ricerca di frontiera.
Per maggiori informazioni:
http://ec.europa.eu/news/science/080114_1_it.htmA.R.
18 - 1001 Azioni per il dialogo
Obiettivo: conoscere “l’altro”. La campagna internazionale è stata
lanciata dalla Fondazione Anna Lindh Euro-Mediterranea richiamandosi al
2008, Anno Europeo per il Dialogo Interculturale. Le azioni realizzate nel
quadro della campagna saranno diverse, sia in termini quantitativi che
tematici, ma saranno tutte centrate sulla promozione del dialogo. Al fine
di massimizzare la visibilità di questa azione transnazionale collettiva,
la maggior parte delle azioni si svolgeranno contemporaneamente nel maggio
2008. Il momento culminante sarà il “‘Dialogue Night’, un evento di alto
profilo organizzato in contemporanea nei 37 paesi partecipanti. Le azioni
realizzate nell’ambito di “1001 Azioni” dovranno: promuovere il dialogo
tra le persone, promuovere la conoscenza e il rispetto per le diverse
comunità, preferibilmente coinvolgendo coloro che non hanno mai
partecipato a questo tipo di attività.
Per maggiori informazioni:
http://www.1001actions.org/A.R.
19 - L’Europa chiede maggiori competenze e qualifiche
Quali sono le competenze di cui avranno bisogno gli europei nei prossimi
anni? A questa domanda ha risposto il Cedefop, il Centro europeo per lo
sviluppo della Formazione professionale, con una previsione da qui al
2015. “Future skill needs in Europe:medium-term forecast”, questo il
titolo dello studio condotto su 25 Paesi membri (Romania e Bulgaria
escluse), Norvegia e Svizzera, giunge alla conclusione che la domanda di
competenze e titoli è cresciuta per gran parte delle occupazioni, anche
nei confronti di lavori scarsamente qualificati. Questo è dovuto alla
crescita costante del settore dei servizi – che creerà oltre 13 milioni di
nuovi posti entro il 2015 - e ai rapidi mutamenti della società a livello
tecnologico e organizzativo. Ad oggi su 210 milioni di lavoratori europei,
80 sono impiegati in lavori non manuali altamente specializzati, e questa
proporzione è destinata a crescere negli anni a venire.
Leggi il comunicato stampa della Commissione europea sullo studio del
Cedefop:
http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/08/251&format=HTML&aged=0&language=EN&guiLanguage=fr
Maggiori informazioni su Cedefop: www.cedefop.europa.eu E.M.
20 - La seconda lingua come volano per il multilinguismo e dialogo
interculturale
27 paesi, 23 lingue ufficiali ed un numero imprecisato di lingue
minoritarie: questa è l'Europa oggi. Ogni lingua è lo specchio
dell'unicità di una cultura, rende umani e dà il senso dell'identità.
Promuovere e proteggere il multilinguismo significa agire orizzontalmente
su diversi piani: dalla cultura, istruzione e comunicazione, alla politica
sociale, l'occupazione, giustizia libertà e sicurezza. Se la maggior parte
delle nazioni europee si è costituita sulla base della propria identità
linguistica, l'Unione non può che fondarsi sulla diversità linguistica; da
qui discende l'unicità della politica europea per il multilinguismo. Un
"Gruppo di Intellettuali" si è confrontato su questi temi e, con il
documento "La Sifida Salutare", ha presentato una serie di proposte sui
modi in cui le lingue possono favorire l'integrazione europea e
valorizzarne il patrimonio culturale. Il messaggio chiave del documento
presentato alla conferenza sul multilinguismo, organizzata a livello
ministeriale lo scorso 15 febbraio, è il seguente: "l'Unione dovrebbe
farsi promotrice dell'idea della lingua personale adottiva". Concretamente
questo significa incoraggiare ogni cittadino europeo a scegliere
liberamente una lingua distintiva, diversa dalla sua lingua identitaria e
dalla sua lingua di comunicazione internazionale: nell'Europa del 2000 la
conoscenza di due lingue non è più sufficiente, e soprattutto impoverisce
il patrimonio culturale dell'Unione.
Leggi l’articolo completo sul sito dell’Agenzia LLP:
http://www.bdp.it/lucabas/lookmyweb/oadmin/content/index.php?action=insert_cnt&id_cnt=6532
Il testo integrale della relazione del Gruppo di Intellettuali per il
dialogo interculturale è disponibile in 22 lingue sul sito:
http://ec.europa.eu/education/policies/lang/languages_en.htmlPer saperne di più sulle lingue nell'UE:
http://europa.eu/languages S.D.

21 - L’Europa on the air: al via una rete di radio europee
A partire dall'aprile 2008, 16 stazioni radio di 13 Paesi riunite in un
consorzio e 7 stazioni radio associate potranno co-produrre e trasmettere
simultaneamente, giorno dopo giorno, programmi dedicati all'attualità e
alla società nell'Europa a 27. Tra i programmi di questa rete europea,
trasmessi quotidianamente, rientreranno radiogiornali quotidiani,
interviste, dibattiti, rubriche di approfondimento, eventi in diretta. In
un primo tempo verranno utilizzate 10 lingue (bulgaro, francese, greco,
inglese, polacco, portoghese, rumeno, spagnolo, tedesco e ungherese), poi
gradualmente tutte le 23 lingue dell'UE. La rete – aperta a tutti i tipi
di radio, nazionali, regionali, locali, pubbliche o private – va già da
"Radio Polskie"(Polonia) a "Punto Radio" (Spagna), passando per "Deutsche
Welle", "Radio Netherlands", "Radio France Internationale" e "Radio
Slovenia International". Mancano all’appello le radio italiane, che
potranno comunque aggiungersi, se saranno conformi alle regole definite
dal consorzio. Il carattere interattivo del programma quotidiano, la cui
durata è compresa tra 30 e 60 minuti, sarà rafforzato dall'avvio di un
portale Internet comune nel luglio 2008.
Maggiori informazioni:
http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/08/303&format=HTML&aged=0&language=IT&guiLanguage=en
E.M.

22 - Il CESE contro gli stereotipi sessisti: intervenire nei settori dei
media, dell'istruzione e della famiglia
A causa di stereotipi di tipo sociale e culturale che tendono a
perpetuarsi, ancora oggi, le donne non dispongono delle stesse opportunità
degli uomini né in campo imprenditoriale né sul mercato del lavoro. E’
quanto emerso nel corso della riunione informale a livello ministeriale
del 31 gennaio scorso, organizzata dalla presidenza slovena a Brdo
(Slovenia). La presidente della sezione Occupazione, affari sociali,
cittadinanza del CESE (Comitato Economico e Sociale Europeo) Brenda King
ha illustrato ai ministri delle Pari opportunità dell'Unione le
raccomandazioni del Comitato per contrastare gli stereotipi sessisti:
interventi nei settori dei media, dell'istruzione e della famiglia, in
primo luogo promuovendo un maggiore accesso delle donne ai mezzi di
comunicazione e alle loro strutture decisionali. Gli Stati membri dovranno
inoltre fare in modo che gli spot pubblicitari diffusi da radio,
televisione, ecc. non veicolino messaggi discriminatori basati su razza,
sesso o nazionalità.
Leggi il comunicato stampa completo:
http://www.eesc.europa.eu/activities/press/cp/docs/2008/communique-presse-eesc-009-2008-IT.doc
E.M.

23 - I giovani non devono più aspettare
È partita la campagna di comunicazione sui provvedimenti del Governo in
materia di lavoro e previdenza destinati ai giovani. Lanciata dal
Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale e il Ministero per le
Politiche giovanili e le Attività sportive (POGAS), la campagna si avvale
dei principali mezzi di comunicazione utilizzati dai giovani: le tv
musicali, le radio e in particolare il web. "Con le nuove misure del
Governo i giovani non devono più aspettare": questo il messaggio della
campagna, che si propone di spingere i giovani alla conoscenza e alla
ricerca delle nuove opportunità predisposte per loro dalle
istituzioni, attraverso temi legati alla vita di tutti i giorni. I due
Ministeri che hanno proposto la campagna hanno lanciato lo scorso anno un
piano di azione comune, introducendo nuove e significative misure a favore
dei giovani: la totalizzazione di tutti i periodi contributivi, la
contribuzione figurativa per le carriere discontinue, l'indennità di
maternità e malattia anche per gli atipici, migliori condizioni per il
riscatto della laurea e l'accesso al credito.
Per maggiori informazioni:
http://www.pogas.it/area-media/comunicati-stampa/campagna-di-comunicazione-delgoverno-